XXV Congresso Nazionale AIAS 2022
Il 23 – 24 – 25 settembre a Bondeno di Gonzaga si è tenuta la XXV edizione del Congresso Nazionale dell’Associazione Italiana Amatori Suiseki.
In un clima di grande euforia, stima ed amicizia, l’AIAS ha voluto sugellare con il Bonsai club di Gonzaga, capitanato dalla superba Laura Redini, una sorta di fratellanza dal momento in cui ha visto questi luoghi colpiti dal terremoto, essere al tempo stesso e con grande orgoglio anche un motivo di rinascita.
Quale cosa più bella, suggellare tale connubio con un tipo di arte come il suiseki, che trova le sue origini nella stessa Natura che può sembrare a volte nefasta, in altre sublime?
Il programma della manifestazione è stato articolato e svoltosi come da pianificazione:
al venerdì, le consuete attività di registrazione degli esemplari, di set fotografico e di collocazione delle pietre negli spazi assegnati. Alla segreteria ed in cabina di regia il duo egregio: Prudentino/Monni, mentre alla sessione fotografica l’altro duo fattivo: Maccaferri/Villa. Entrambe le coppie hanno espletato con ordine e regolarità la parte relativa all’accoglienza degli espositori, provenienti da tutta Italia, con 49 gli esemplari registrati, con diversi luoghi di origine: Italia, Giappone, Cina, Indonesia, Albania e Portogallo.
Al Pomeriggio la Proiezione “AIAS 1988 – 2022”, curata da Luciana Queirolo sui 25 anni di Attività di Congressi e Trofei nell’Associazione. Una panoramica di vecchi e nuovi ricordi, utile per far capire da dove si è partiti ed importante per riflettere, dove siamo arrivati!
Al sabato, la cerimonia di apertura del congresso, che ha visto partecipare la prima cittadina di Bondeno di Gonzaga, accolta dall’AIAS e dal club ospitante, quest’ultimo con una cerimonia di apertura abbinata ad un buffet ricco dal punto di vista enogastronomico.
Da segnalare le due conferenze tenutesi al mattino ed al pomeriggio:
- di Aldo Marchese “Pietre disegnate – Opera della Natura e richiami della mente”;
- di Diego Andreani “Il Suiseki nelle filosofie religiose orientali.
In entrambe, sia io che Diego ringraziamo per la copiosa partecipazione e per le tante domande attinenti.
A seguito l’Assemblea del direttivo, la cena di gala e le premiazioni in un clima di assoluto divertimento.
Le premiazioni assegnate per l’AIAS a cura del giudice Lorenzo Sonzini che ha curato l’edizione 2022 e che vanno i nostri più sinceri ringraziamenti:
Trofeo Aias 2022 a Ettore Gardini – Provenienza Giappone
“Salgo al passo lungo la via del maestro, respiro leggero”
Migliore pietra paesaggio a Claudio Villa – provenienza Italia
Ogni vetta un sogno… da conquistare
Migliore pietra oggetto e Targa UBI* a Luciana Queirolo – provenienza Italia
*la targa Unione Bonsaisti Italiani è stata assegnata dal Giudice Marino Nipkal
Mizu no megani – Dea dell’acqua
Premio BCI (Bonsai Club International)* a Ulisse Maccaferri- Provenienza Italia
*il Premio è stato assegnato dal Giudice L. Queirolo
Più alto in cielo
Migliore pietra da ammirare a Claudio Nuti – Provenienza Italia
Tengu – protettore delle foreste e delle montagne
Premio memorial Angelo Attinà* a Carlo Laghi – Provenienza Italia
*assegnato dal giudice L. Queirolo
Terre emerse
Migliore Espositore Multiplo e targa IBS* a Claudio Villa – provenienza Italia
*la targa Istruttori Bonsai e Suiseki è stata assegnata dai giudici Marchese/Piovanelli
Sulla strade di casa…. echi di vette lontane
Migliore pietra biseki- disegnata – colorata a Giorgio Rosati – provenienza Giappone
Ebi – Il Gambero
Menzione di merito pietra paesaggio a Cosimo Fragomena – provenienza Italia
colori autunnali
Menzione di merito pietra paesaggio a Roberto Ferrari – provenienza Italia
F64 Ansel Adams tribute
Menzione di merito pietra da ammirare/contemplare a Amedeo Ducoli – provenienza Italia
Alla domenica, in prima mattinata il giudice Lorenzo Sonzini per L’AIAS, ci ha pregiato sulla sua valutazione delle pietre esposte. Ai suoi commenti sono seguiti molti i riscontri evidenziati dalla ricca presenza degli espositori che attendevano le sue considerazioni data la sua conoscenza non solo della pietra esposta in sé per sé, ma anche del kazari in generale.
Si è chiusa in mattinata anche l’Assemblea generale dei soci, per dare modo nel dopo pranzo per l’eccezione delle votazioni politiche, la possibilità di poter iniziare le operazioni di smontaggio a chi avesse voluto, per espletare il dovere di voto.
Le altre pietre esposte:
Giummelli Valter Pietra oggetto”Ucraina: una speranza – Ritorno a casa dopo la guerrra- provenienza Cina
Abate Domenico Pietra oggetto “El Condor” Provenienza Sicilia
Alessandro Gagliano pietra paesaggio “viaggio al nord” provenienza Italia
Fragomena Cosimo pietra disegnata “Amaterasu” Provenienza Italia (Calabria)
Una tre giorni vissuta con grande intensità, dove si sono potuti approfondire: conoscenze tecniche e visive di materiali esposti, ma soprattutto di personaggi che possono dare a questa Associazione lustro e benefici.
Un grazie doveroso: ai soci del club Bonsai di Gonzaga ed a Laura Redini che sono stati il motore e cuore di questa manifestazione; a tutti coloro che hanno partecipato a questa manifestazione; in ultimo ai soci AIAS fattivi di questa edizione.
Aldo Marchese © RIPRODUZIONE RISERVATA
Condivido a pieno i ringraziamenti al club ospitante, a Laura e collaboratori che hanno realizzato ambienti ed ospitalità. A tutti i partecipanti che sono stato in condivisione della nostra passione ed a relatori che promuovono informazioni che facilitano confronto e crescita individuale
Voglio ringraziare tutti in primis Laura Redini e Company per il lavoro svolto con grande amore e poi successo, per quanto mi riguarda è stato bello frequentare persone che condividono la mia passione di raccoglitore di sassi mia malattia fin da ragazzo quando andavo a cercare minerali. Una bella associazione piena di belle persone. Grazie a tutti